La Palermo musicale alternativa, quella del Do It Yourself, quella di nicchia, è stata sempre un pò ossessionata da sè stessa. Dal suo essere di e vivere nella nicchia, dal suo essere autoreferenziale e antagonista ad ogni costo, a volte in maniera ottusa e poco lungimirante. Quasi si dovesse dimostrare a qualcuno, persino al proprio vicino di gomito, di non dover scendere a compromessi in nome di una purezza che veniva comunque riconosciuta dagli stessi che in quella comunità vivevano.
E' stato sempre un comportamento di risposta, di rigetto, ad una città che non ha mai dato un cazzo, spesso poco ricettiva e assolutamente imprevedibile verso eventi comunque piccoli e di poco richiamo. In situazioni di questo tipo come si fa a mettere su un progetto di comunicazione, di promozione che voglia raggiungere uno scopo commerciale e artistico?
Per anni si è andati a tentoni, tanta gente ha bruciato soldi, volontà, fatica e sudore nel fare qualcosa che ha dato pochi frutti,nell'immediato.
Tutto questo in assenza di qualcuno che già forte di una certa esperienza potesse dare consigli.
Per molti aspetti quelli che oggi promuovono musica "di un certo tipo" che può essere indie-rock, elettronica o metal sono forti della loro stessa esperienza spesso fallimentare ma non si sono arresi.
E oggi si autocelebrano, ossessionati da loro stessi, con l'operazione "Obsessed By Ourselves" che ha sì il carattere autoreferenziale di cui sopra ma ha anche il merito di portare alla luce un buon numero di produzioni che o non hanno mai visto la luce su un supporto decente (7", vinile o cd) o se lo hanno visto sono rimaste comunque impantanate nel mare magnum delle produzioni underground.
Il tutto portato avanti, spero, con un'ottica più larga.
E' la Xerox Music a farsi carica di questa operazione storica, forte appunto di un gruppo di persone che nel tempo e sulla propria pelle hanno acquisito esperienza, stretto contatti con il resto d'Italia e d'Europa e possono essere in grado di gestire la cosa con un pizzico di managerialità e di professionalità, oltre che di immensa passione.
Si inizia con gli Shu Level e la stampa di vecchi promo e materiale inedito su CD, il tutto confezionato con un artwork molto curato.
Una band seriosa la cui spocchia e aria snob si sgretola però appena si legge qui sull'origine del nome.
Sono personalmente legato affettivamente a ciascuno della band per poter essere obiettivo sulla loro musica che comunque reputo molto ma molto originale anche oggi. Sulle definizioni..sti cazzi..non ho intenzione di fare sforzi associativi. Piuttosto, guardando i tre video della recente esibizione al CSA Ex Carcere mi intristico per non poter partecipare di persona, come altre volte, a qualcosa di importante.
E per averne un altro pò dell'estesa e variopinta scena palermitana qui ci sono dei video live.
Partendo da qui o dal MySpace della Xerox Music potrete avere una bella carrellata di chi agisce nell'ombra ma non molla.
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