Nella doppietta pasquale non mi sono sbutriato a dovere.
Il pranzo pasquale si è trasformato in cena perchè "alla una" non c'era più un buco a prezzi decenti. Per aprirci l'appetito il pomeriggio è stato kulturale, prima una puntata alla Certosa di Pavia (qui delle foto della giornata) che è effettivamente un bel posticino e poi un giro a Vigevano che merita pure. Quindi dritti a Cascina Guardia, un posto a metà tra agriturismo e zoo. Se vi capita di andarci, lungo il viale di ingresso andate più piano del previsto, potreste incontrare un lama in mezzo ai cojoni..o potreste intripparvi con delle lepri della patagonia, immobili tipo camaleonti.
Per arrivare a Vigevano scegliete strade alternative in mezzo alle risaie, costeggiate da boschetti dove io sogno di correre nudo e vergogne libere al vento..eh si, la nostra terra lombarda ci offre paesaggi suggestivi, non scherzo affatto, anche se alla fine un pò monotoni, basta uscire da Milano e la campagna è regina.
A Cascina Guardia sono riusciti a soddisfare l'esercito di dodici persone che eravamo, con antipasto a base di salumi, un primo di riso chè lì è zona seria e uno di tortelli fatti in casa. Secondo di agnellone e litri di buon Bonarda.
A pasquetta mi è toccato alzare il PIL del paese e prestare il mio culo al padrone. Nove e un quarto del mattino già in ufficio, solo io al primo piano e un Tecnologico a quello sopra.
La mattina in via Olona eravamo io e un pazzo. Un pazzo vero. Uno che mi camminava avanti di tre passi, ad un certo punto nel deserto si gira verso di me e si comincia ad agitare schiaffeggiandosi la faccia. La botta di adrenalina era quello che ci voleva per svegliarmi, la bestemmia di pasquetta era quello che ci voleva per riconciliarmi con Signore dopo una pasqua arida di bestemmie. Con tutto chiuso il pranzo era segnato al digiuno ma il kebabbaro cinghalese senza religione e tutto votato al profitto ci ha salvato lo stomaco.
Giornata abbastanza di merda quindi ma giuro che la giornata lavorativa extra guadagnata me la vado a bere tutta il prossimo mese.
Nessun commento:
Posta un commento