24.9.10

the night of the living dead



No, non ero così vicino ma la botta di adrenalina è stata fortissima lo stesso. Ozzy attacca il concerto con Bark at the moon.
Tra l'altro non mi sono reso conto della enorme vitalità che avesse durante il pezzo, si è sparato la bassissima autonomia nei primi pezzi e poi è stato un "filino" più statico, quasi sempre attaccato all'asta del microfono, qualche passetto in autonomia verso le ali del palco ma tornava sempre là per cantare. E poi sul palco dice sempre le stesse cose ed io ero lì per sentire "I love you all" e sono stato accontentato tante volte.
Sono andato per vederlo la prima volta nonostante il biglietto proibitivo e come sempre non me ne sono pentito, prima che tira le cuoia si doveva andare a vedere.
Sul fisico nessuno può scommettere e sperare di vincere ma sulla voce si, cazzo Ozzy è in gran forma e la band gli ha dato una grossa mano.

Musicisti validissimi e il nuovo Gus G all'altezza della situazione anche se è un chitarrista metal classico e non ha la rozzezza southern di Zakk Wylde.
La prima donna sul palco è tornata ad essere Ozzy che si catapulta nel passato remoto immediatamente con Bark, Mr. Crowley e I dont' know con l'unica concessione all'album nuovo, peraltro niente male, con Let me hear your scream.

Fairies è il primo tribute ai Sabbath, devo ammettere che alla lunga mi ha un pò ammosciato, impennata di estrogeni con Suicide solution, ballatona dedicata a Dio con Road to nowhere, Rat salad e spazio ai musicisti con solo di batteria e chitarra mentre (il gossip dice che) Ozzy va nel backstage a prendere un pò di ossigeno dalla mascherina; torna on stage e attacca Iron man/Crazy train magistrali.
Super encore doppio con Mama, Paranoid e quando tutto sembrava finito War Pigs, con Bark l'alfa e l'omega di emozioni del concerto.
Foto

Suoni potentissimi e belli gonfi di distorsione sparati dentro un Palasharp pieno a metà che mi ha fatto parecchia tristezza, sono riuscito a spingermi facilmente a metà pit prima della linea Maginot compatta degli hard fans che facevano muro.

Vedo metà del set dei Korn e non rimango per niente deluso, la band c'è e fa il suo set onesto, Blind sugli scudi, menzione speciale per il batterista in grande evidenza, al contrario del secondo chitarrista relegato in penombra.
E' quasi vent'anni che non ascolto un cd dei Korn e penso di continuare così, non mi mancano, con le mie orecchie settate sul ben altro oggi mi risulta roba che per suoni e riff ha troppi vuoti.


Setlist

01. Bark at the Moon
02.Let Me Hear You Scream
03. Mr. Crowley
04. I Don't Know
05. Fairies Wear Boots
06. Suicide Solution
07. Road to Nowhere
08. Shot in the Dark
09. Rat Salad
10. Iron Man
11. Killer of Giants
12. I Don't Want to Change the World
13. Crazy Train
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14. Mama, I'm Coming Home
15. Paranoid
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16. War Pigs


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