29.7.06

Year Long Disaster


...Succede che il Daniel Davies, figlio d'arte di Dave Davies dei Kinks, e Rich Mullins, ex bassista dei compianti Karma To Burn, si conoscono in uno emporio di Hollywood per comprare dell'alcool. Stringono subito amicizia e scoprono che oltre ad avere in comune l'amore per la musica hanno anche quello per le droghe. Crack, si vocifera.
Dopo appena un mese di amicizia e convivenza decidono di redimersi, finalmente - entrambi al di qua e al di à dell'oceano ci avevano provato senza risultato. Si presentano alla Music Cares Foundation e ci rimangono per un mese. Escono, sobri, e continuano a vivere assieme.
Il loro passato sembra un romanzo di disperati e per questo affascina al di là che sia vero o meno.
Davies nasce sì a Londra ma si trasferisce a Los Angeles con i genitori. Loro divorziano e lui va a vivere con il vicino di casa, un certo John Carpenter.. che lo cresce, lo inizia al blues, gli insegna i primi accordi.
Mullins dopo lo scioglimento dei Karma To Burn entra negli sludgers Speedealer ma dopo un pò viene lasciato per strada a San Francisco. Parte per l'Olanda, non combina una mazza così ritorna in America, a Los Angeles. Ha avuto una dritta da alcuni amici olandesi che ci sono delle persone lì che potrebbero essere interessate ad ascoltare un suo CD. E lui parte. E incontra la "volpe" Davies.

I due cercano un batterista. Sono in un locale a vedere una band, gli Hours and Minutes. "Cazzuto quel batterista". E' Brad Hargreaves con un passato nei Third Eye Blind.
Quello che ne può uscire fuori è certamente un concentrato adrenalinico di rock fine anni Sesstanta-primissimi Settanta influenzato da Cream e Led Zeppelin ma con la "spinta" di una metal band.
Il primo vagito è un Ep omonimo che può essere ascoltato in parte sullo spazio MySpace della band qui.
Se ne parla, se ne parla.. e il prossimo Settembre ha l'oro in bocca: tour americano con i Clutch.
Last but not least, logo e copertina sono dell'illustratore E.K.Deubell che già ha lavorato per le copertine e l'artwork dei dischi dei Karma To Burn.

I pezzi non sono malvagi, si parla dei Year Long Disaster come possibile band che darà filo da torcere ai Wolfmother. Al momento non c'è lotta, hard-rock revival per entrambi ma ai YLD manca quella spinta epica che fa volare altissimo il trio australiano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

e vabbè.. allora aspettiamo questo debut cd! ;)