01) She Left on the sunship (13 min, nice version)
02) Kill devil hills (really fast and heavy)
03) Sail on
04) You loose (mmm...)
05) Sinful wind-borne >
06) Like always >
07) Drug thing (insane fast and heavy version)
08) Year zero
09) Watersound
10) Upstairs/Downstairs
11) Superstooge (first time during this tour)
12) You lied
13) Nothing to say
Heartattack mac (NOT PLAYED beacuse of moog taurus problems!! shiiiitttt)
14) The Alchemyst (absolutely amazing)
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15) Little lucid moments (25 minutes,really nice)
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16) Hogwash
ieri due ore e mezza di MP. Era chiara subito una cosa, i ragazzi volevano suonare, jammano dentro quasi ogni pezzo, lo dilatavano. Un paio di pezzi all'inizio manco ho capito quali fossero. La jam è assolutamente regina nei pezzi del nuovo album ma sentire per esempio una Sail On, o You loose o Hogwash stirata così mi ha lasciato a bocca aperta. Snah sembrava un galletto che razzola gioioso attorno ai mantra di basso e batteria. Che appunto il batterista è un animale. Secco come un'acciuga ma pesta come un indiavolato. E persino Kill Devil Hills è stato un gran gran pezzo.
Sempre di poche parole i MP ma il pubblico non è che sia stato il massimo del movimento a tal punto che Bent ha fatto lo stronzillo dicendo una cosa tipo "siete troppo calmi per essere degli italiani" oppure presentando Hogwash "questo è un pezzo dal primo album, alcuni di voi non erano ancora nati". Lo ho amato. Merda sul pubblico è quel che ci vuole. Ha bilanciato un paio di occasioni dove voleva far scattare il battimano. Non si fa.
Setlist super amarcord con la doppietta Sinful-Drug thing, teste che rotolavano gioiose e gole squartate su Nothing To Say. E sempre jam. Solo oggi scopro che Heartattack mac è stata abortita ancora prima di iniziare. Bent prende la sei corde, Snah smanetta sul moog taurus, non esce un cazzo di suono, Bent manda affanculo l'aggeggio e riprende il basso.
Come rendono i pezzi del nuovo album? Uguali su disco e super jam nelle parti centrali che non c'entrano una mazza con quelle registrate. Super-gran-funk-jam.
Assenti pezzi di Phanerotyme ( e la mujera bestemiava..) e da It's a love cult ( e tranne Neverland non mi sono mancati..) e Barracuda (ma perchè cristo non se lo fila nessuno st'album?!) per il resto c'era di tutto un pò, ma ce ne doveva stare ancora, per altre due ore e mezza di fila con una scaletta completamente diversa e sarebbe stato un set altrettanto spaventoso.
Due parole di contorno anche sulla quantità di gente, un buon numero, il ridotto dell'Alcatraz era sufficientemente pieno, stessa quantità che ai Down per chi c'è stato, acustica ottima, la voce di Bent a volte era troppo sacrificata dai suoni, quella di Snah invece perfetta ( e ribadisco che il tizio quanto a chitarrista e compositore meriterebbe di farsi una carriera solista parallela). Pubblico l'ho detto, un pò smorto ma Milano su certi eventi non è una piazza caldissima.
Prezzi del cd ( 2o euro, suuuuucaaa) e magliette (25, arisuuuucaa) esagerati nel banchetto interno, molto meglio quelle a dieci euro fuori. Non avevano il dvd "Hair Cuts- motorpsycho on film".
Oggi ancora in mototrip mi sono fiondato da Fnac e l'ho preso. Confezione super gatefold con due dvd dentro che raccolgono il famoso This is Motorpsycho più l'arcifamoso (per essere stato rimandato milioni di volte) Roadwork III più tutti i video e altre cazzate. Per quasi sei ore di video. Per 23 euro si doveva fare, per il dettaglio della visione e le foto del concerto alla prossima puntata.
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