16.4.09

Non mi capita spesso di tornare sui tre/quattro pezzi messi da una band sul myspace, desiderare fortemente di ascoltare tutto il disco, cercarlo e non trovarlo. Da più di un mese ormai.

Invece i Black Math Horseman mi avevano colpito subito per non so quale ragione e il link di un amico per il nuovo Wylt freschissimo di pubblicazione su Tee Pee è stato un gran bel regalo. 

Ora lo so perchè mi hanno colpito. Immaginate un doom minimalista ma con suoni rock e psichedelìa ripetitiva e una voce femminile 'su un altro pianeta' alla Nico. Le parole, al solito, servono a poco, il fatto è che non ho mai sentito roba del genere o meglio combinata in questo modo. E questo è già un evento.

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