14.11.09

La giornata è uggiosa, io avrei voglia di spalmarmi sulla poltrona con il repeat su The Wheel, spegnere ogni contatto col mondo e riemergere forzatamente lunedì.
Cazzo, ho raccolto tutte le setlist dei sette concerti dei Motorpsycho visti e the wheel non l'hanno mai fatta, fuck.

Ancora caldissima di emozioni e ricordi:
Setlist Trezzo, 12 nov 2009

1. Kill Devil Hills
2. Sinful, Wind-Borne
3. Like Always
4. Wishing Well
5. Greener
6. Back to Source
7. Bedroom Eyes
8. Sungravy
9. No Evil
10. Mr. Victim
11. Hey Jane
12. Whole Lotta Diana
13. 577
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14. Cornucopia
15. Plan # 1
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16. The Golden Core

I primi pezzi si sa servono per rodare, peccato sacrificare una Sinful in palla sì ma non come doveva essere. Poco meglio su Like Always ma il set decolla su Wishing Well. In tutto. Esecuzione e suoni. E anche il batterista, finalmente. Immensa versione acidissima e dilatata, all'inizio manco l'ho riconosciuta. Greener è sempre un tuffo al cuore, mi scopro vecchio chè non sapevo un cazzo di lyrics mentre attorno a me era tutto un sing along, cazzo sti giovani. Che poi mica tanto, età media sul trentennio e pochissimi boccia.
Altro attacco di amnesia per Back to source e Sungravy (Aahahahahrghhhhh!), un macigno la prima, deliziosa la seconda con Bent alla chitarra. A proposito, imbracciare un'acustica per esempio ogni tanto?
Volevo Mr. Victim e sono stato accontentato, desideravo Whole Lotta Diana e ho sudato a bbestia, quasi ballavo, pensa te.

Inizia 577, ho bisogno di nicotina, esco e rientro mettendomi su un palchetto con degli ottimi divanetti, vista ottimale, suono una bomba, bassi profondissimi, doveva esserci anche dell'aria calda che usciva, scattato qualche foto mi sono allargato alzandomi per fare delle riprese video e il tizio della security mi fa notare che quella è un'area vip, fanculo ci rimango malissimo, potevo starmene buono buonino, la prossima volta mi imbosco meglio.



Finale Plan #1 da lacrime e finalmente anche il set di luci fa il suo porco lavoro, dio come odio quel rosso e verde, sempre le stesse luci.
Importa abbastanza che Kenneth se ne sia andato a cachì aka a ramengo almeno un paio di volte di sicuro, stando là davanti l'ho detto non è che si sentisse davvero davvero bene, e che Bent abbia steccato un paio di volte. Hanno eseguito una Bedroom Eyes da brivido e sono in parte perdonati.



Mai stato al Live di Trezzo prima e devo ammettere che è un posto serissimo, prendete il ridotto dell'Alcatraz, penso possa contenere un migliaio di persone, non era stipatissimo ma l'audience c'era e il colpo d'occhio era bello, un pò più figo e soprattutto con un'acustica nettamente migliore in generale e che non trascurava chi stava un pò indietro. Sul tubo già abbondano i filmati, cercateveli.

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