28.6.12

Satan spawn, the caco demon

Non ricordo se possiedo 'Seasons in the abyss' in cd, faccio faticare a schiodare il culo dalla sedia e mettermi a cercare, lo farò dopo, perchè dovrei rinunciare anche a un solo minuto di 'Portal' di Alexander Tucker?? In campo 'folk psichedelico' è uno dei re, disco del 2008 che rimane ancora insuperato.

Sabato pomeriggio sono entrato alla Fnac, la mattina mi era venuta una voglia incredibile di Black Crowes, mi era venuta voglia di 'Amorica' che non sono riuscito a soddisfare perchè dei Black Crowes non ho una minchia, neanche in mp3, diciamo che sono il tipo di gruppo che non ho mai ascoltato ma so a grandi linee cosa fa e quel che fa è nelle mie corde quindi il desiderio di averlo scatta automatico.
Il subconscio mi ha chiesto di ascoltare 'Amorica' per risollevarmi moralmente dalla delusione di 'Big Moon Ritual' della Chris Robinson Brotherhood, un disco di rythm'n'blues leccato e insignificante che i soliti quattro coglioni italiani hanno incensato come ritorno a suoni e atmosfere alla Grateful Dead.
Se vuoi dargli un ascolto, le orecchie e i coglioni sono i tuoi..

'Amorica' l'ho visto miliardi di volte sbattuto in offerta e non ho mai deciso di comprarlo, adesso che lo cerco non ce l'hanno.
L'ingresso della Fnac è invaso di Caparezza in diffusione, mi sposto  verso il metal e alternative e sparano 'Dopesmoker' a manetta. Ho pensato, sono le cinque del pomeriggio, il tempo che finisco di ascoltarlo tutto e posso chiudere con l'ultima cassiera cesso.
Niente Black Crowes ma 'Heavy Metal Fruit' dei Motorpsycho si, 9.90 è una proposta che non si deve rifiutare, non è tra i miei dischi preferiti usciti di recente ma la collezione lo reclamava..
Quindi aggirandomi tra il metal c'era anche Seasons in bella mostra/offerta, e se c'è una cosa che odio è comprare i dischi due volte, è capitato un paio di volte, June of '44 e Emperor, i primi già venduti i secondi me li tengo perchè sono affezionato.



In realtà tutta sta menata è solo la fine di un pensiero/associazione di idee venuto fuori ieri mentre guardavo il set di Bologna Violenta al SoloMacello Fest, l'ex MiOdi.
Finalmente ho capito che minchia fa Nicola Manzan con questo suo progetto e quello che fa mi piace molto, mai ascoltato nulla su supporto ma dal vivo è molto interessante.
Pensate a una batteria elettronica schizzata e sparata a mille e sopra una colata di riff grind che vanno a tempo con la macchina, il tutto con dei suoni super saturi e valanghe di voci campionate/spezzoni di film o chissà altro cosa. Tantissima ironia sotto pelle che aiuta tantissimo, un violino distorto e suonato per farti davvero male alle orecchie. La sublimazione della metal machine music.
Che poi, Bologna è sì Violenta ma anche un casino sinfonica, teatrale.
Darò una possibilità in cuffia ma dal vivo devo vederlo e meglio almeno un'altra volta.
Bologna Violenta è stato personalmente un pò il set sorpresa, visto tutto, seguito tutto, piaciuto tutto.
Peccato invece aver assaggiato solo molto poco degli Ornaments, aver perso completamente gli O e non essere 'entrato completamente in partita'  con i Mombu, io e loro non ci siamo trovati granchè.


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