10.12.12

Lark's Tongue

Queste due stronzate le avevo buttate giù come bozza lo scorso settembre e mai più riprese.. è il momento di togliermi questo sassolino dalla scarpa.
Occhio che si parla di un nuovo progetto che coinvolge dei membri dei Minsk ma è lontano anni luce dai Minsk quindi a qualcuno potrebbero saltare le coronarie come è successo a me.
Le infos non sono molte e ben frazionate.
A quanto pare il batterista dei Minsk Chris Bennett fonda la Bird Dialect nel 2010 e si butta su chitarra e voce nei Lark's Tongue insieme Jeff Hyde che continua al basso più Nate Lucas (Deceased Priest), Jon Wright (juanGoblin) e Andrew Sledd (Men of Fortune).

Registrano una demo di tre pezzi nel 2011 scaricabile ufficialmente da qui. Mi viene difficile descrivere quello che fanno quindi prendo le loro parole "ultimately inspired by the likes of Codeine, Hawkwind, Swervedriver, Earth, The Verve and Slowdive"
Un due tre Stella! Chi rimane in piedi continua la lettura.
Io ci sento parecchio i Cave In di Jupiter, non così eageratamente psichedelici nè massicci ma i Lark's Tongue mi danno l'idea di quel tipo di band e di quel tipo di ispirazione, libertà di espressione allo stato puro. Ascoltatevi Follow your nightmares e fatevi un bel viaggio. Bennett alla voce è molto bravo in tutti e tre i pezzi.

A giugno esce un 7" di due pezzi tra cui "Tucson Arizona" già presente sulla demo, a novembre uno split EP con i Men of Fortune, dove sembra che i ragazzi comincino a fare sul serio imbastendo un pezzo super fascinoso, avvolgente e ipnotico come Black Sue



In cantiere anche uno split con gli Across Tundras nel 2013..

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