21.9.07

La gioventù è Thrash, la maturità è Doom

L'onda lunga dei Candlemass è arrivata sui Cathedral. Al concerto ho preso Ancient Dreams e Tales OF Creation che mi mancavano per completare il poker del doom con Epicus, Doomicus e Nightfall e e non c'è mattina che non mi guardi allo specchio la mattina intonando Gallow's End con voce simil-baritonale alla Messiah Marcolin.
Ovvio che se vuoi continuare sul doom classico arrivi ai Cathedral ( e puoi continuare altrove per il resto dei tuoi giorni che tanto non ti bastano..)
Ho rispolverato il primo, Forest Of Equilibrium, e a parte rimanere sempre incantanto dalle copertine di Dave Patchet (qui accanto trovate il link al sito dell'artista), sono rimasto folgorato dall'essenza doom del disco. L'unico disco propriamente doom, assieme ad Endtyme arrivato anni dopo, dei Cathedral dall'inizio alla fine. Poi i ragazzi hanno allargato lo spettro, sfornato dischi sempre belli se non addirittura memorabili come Carnival Bizarre e The Ethereal Mirror.
E col doom è sempre un'amore non frequente ma ricorrente ad ondate cicliche.

Da giovane, il doom lo snobbavo, troppo lento per chi cercava cloni di Metallica e Testament.
La rivalutazione è arrivata con l'età della saggezza, anni e anni dopo. Per dire, anche i Sabbath snobbavo mentre è stato amore a primo ascolto con i Deep Purple, per dire.
La questione è che periodicamente cerchi il suono che più possa assecondare i tuoi stati d'animo. La gioventù è thrash, la maturità(?!?) è doom. Tanto domani mi posso smentire da solo ma oggi mi gira così.
E ditemi come non si possa amare un gruppo della sfiga con un video come questo.

Cathedral - Ebony Tears

2 commenti:

ettor1 ha detto...

cazzo il video di Ebony Tears!!! CHe figo!! Cellò in dvd su Our God Has Landed (ho TUTTO dei cathedral, anche in vinile, autografati da Lee Dorrian in person).
Cathedral + Candlemass e ti sistemi la giornata sì? per il suicidio sì? Bella.

ettor1 ha detto...

e comunque io i cathedral li ho scoperti e adorati sin dal millenovecentonovantuno, ed ero un ragazzino tutt'altro che saggio. sono l'eccezione che conferma la regola.