10.9.09

Già che sono stanco, ci si è messo pure l'impegno civico. In poche parole, vogliono aumentare i binari della ferrovia da due a quattro, espropriare tutto quello che ci sta in mezzo dietro indennizzo, mettere dei pannelli fonoassorbenti alti sette metri lungo la linea che entra nel paese. Tutto per non migliorare la qualità di viaggio dei pendolari ma per farci passare il Malpensa Express, altri treni viaggiatori che a Vanzaghen non fermano e il resto treni merci, tanti treni merci. Il tutto dentro il piano di infrastrutture della Expo dei miei coglioni.
Vanzaghen si è incazzata e ha già iniziato a dare battaglia. Nel giro di quattro giorni prima una riunione del Comitato Civico quarto binario e poi l'incontro con i responsabili di RFI, Italfer e regione Lombardia e i sindaci del paesi attorno.
Qui la situazione aggiornata.

Sta storia mi sta molto a cuore, casa mia non sarà toccata ma mi beccherei ste barriere fastidiose vicinissimo casa e il casino acustico del passaggio dei treni che d'estate per me sono un supplizio.
Io nel paese ci sto bene, può migliorare ma non con un'opera del genere. Anzi ci voglio più campi coltivati a pannocchie, più cascine, più puzza di merda di vacca, più campi incoltivati.

Meno male che ci ha pensato capitan Sbatta a scrivere due righe sul concerto degli EW a Padova, mi abbuttava non poco scriverle, confermo tutto, dalle code per l'incidente, alla fila, al posto di merda, al sudore, alle imbranate al banco, ai coglioni davanti alle uscite di sicurezza che non ti facevano prendere una boccata d'aria.
Semmai le integro sui Blood Ceremony.
Mi hanno convinto anche dal vivo anche se acerbi lo sono anche sul palco e non parlo strumentalmente ma della presenza scenica, praticamente nulla, tutti abbastanza imbalsamati, e sì che la cantante - caruccia, caruccia assai - si sbatteva non poco per 'creare un'atmosfera' mistica, ma lei vecchia mistress non lo è per niente, troppo acqua e sapone, e ridicola con quel pentacolo al collo. Insomma poco credibile. Qualcuno ha anche avanzato il dubbio se oltre che col flauto traverso sia brava anche col flauto di pelle.
Quindi tenendo conto che copiano Black Sabbath e Black Widow rimangono dei pezzi buoni e derivativi e un set accettabile.

Il set del mago lo ricorderò per essere stato il migliore dei tre visti, per avere sudato come una fontana dall'inizio alla fine (a pari merito con quello degli Orange Goblin di qualche anno fa a Londra), per avere avuto la pelle delle dita rattrappita come se le avessi messe per un'ora dentro un secchio. E per essermi fatto un headbanging sentitissimo su Return Trip, il top del set assieme a Funeralopolis, a occhi chiusi rischiando di dare capocciate sulla spalla a destra e manca e spargendo il mio sacro sudore all around.

A latere di 4 ore di viaggio solo all'andata in compenso birra in buona quantità e nuovo disco degli Slayer a palla che mi sta facendo rosicare come un adolescente. Chi prima lo trova faccia un fischio.

Semi delusione invece per il nuovo Baroness, solo una pallida prosecuzione del Red Album, va sicuramente ascoltato meglio e di più ma se il Red Album mi aveva lasciato a bocca aperta al primo ascolto, dai Baroness mi aspettavo ancora una volta di pisciarmi addosso e invece ho salvato il pannolone.

2 commenti:

Alex ha detto...

Non fare il cassone e racconta degli EW ! Anni fa quando abitavo in campagna (Berkshire) condividevo la sala prove con loro ma l'ho saputo troppo tardi. Mi sa che te l'ho pure detto. Ma non ti perdere in chiacchiere..come sono stati ??

romilar ha detto...

non ricordo se mi hai raccontato quel particolare ma ormai lo sai ho la RAM a puttane.
EW: avevo detto non scriverne ma in realtà come spesso accade il flusso mi ha trasportato e le cose + importanti le ho raccontate.
com'è stato?? cazzo un gran concerto, che te lo dico affà!