28.1.10

Long distance calling

Accade un pò a tutti, quando entri in fissa per qualcosa, un cd, un artista, la chiusura del cerchio è vederlo dal vivo e magari dopo non ascoltare il cd per mesi perchè te ne sei abbuffato a bestia.
Tramite giri di amici e soffiate varie mi è capitato di mettere le orecchie sul progetto Furious George del chitarrista/cantante dei Sgt. Hamster, entrambi di Palermo e che per farsi vedere qui in giro dovrebbero organizzarsi per bene.
Mentre il Sergente si muove su territori stoner-psichedelici Furious George preferisce la via della canzone vera e propria, quasi sempre acustica, a volte intimista altre più pop, con coretti, piano, mellotron e sezione di fiati al gran completo. Ascoltatevi Magic Morning Rising, a me fa venire i brividi di quanto è bella.
Per trattarsi di un progetto casalingo, la produzione è assolutamente soddisfacente.
Chi lo conosce mi dice che è un piccolo genio, ventenne, un polistrumentista e soprattutto un grande songwriter.
Se non si decide a muovere il culo mi sa che è difficile che lo veda dal vivo dalle mie parti a meno di combinazioni astrali favorevoli quando capito a Palermo.
Ascoltatevi i pezzi sul myspace che meritano davvero.

I Sgt. Hamster hanno pubblicato da poco un ep, Star Messenger. Battono il terreno stoner psychedelico tra Monster Magnet e la scena scandinava di prima generazione. Acquistato al volo dalla band ho l'onore di essere stato il primo acquirente, yep! 3 euro per l'ep di 6 pezzi si possono spendere e che cazzo.


Nessun commento: