25.4.11

rocking chair

Ormai è un assunto che personalmente ha rarissime eccezioni: più una band ti piace su disco o dal vivo più ha t-shirt di merda, vedi il merch dei Naam al Roadburn.
Fanno eccezione i SunnO))), presa l'ultima M di un set di shirts che non trovo in giro per cui non posso mettere foto ma valeva prenderla solo per i dettagli tecnici di strumentazione e ampli che usano questi tre Maestri/Mostri del Suono.
Voglio dire, mi hanno spettinato, è bene sapere con che cosa.
Oggi giorno di festa, giorno del Signore, ho festeggiato anche io con la mia maglietta preferita.

Quest'anno ho fatto il bravo bimbo, non ho dilapidato tesori, una t-shirt e  cinque cd: il nuovo Trap Them, i due Liturgy, il penultimo Orthodox, il nuovo The Secret.
Al di là dei banchetti della gente che suonava giorno per giorno, non c'era quasi granchè per cui valesse la pena comprare, parlo di cd, i vinili non li guardo, oppure roba che sarebbe valsa la pena ma signori che prezzi!
Da questo punto di vista, il Roadburn deve migliorare moltissimo, poca offerta, sempre meno ogni anno; unica etichetta presente, come sempre, la Exile on Mainstream records.
Ho tergiversato troppo e non ho preso "Concrete Catalyst" dei Beehoover che a distanza di mesi trovo essere un disco meraviglioso che ascolto spesso. Ho rimediato adesso direttamente dal sito, non vedo di averlo tra le mani.
Rocking Chair me lo fa venire duro soprattuto dal 4'55".

1 commento:

Dave Ratinho ha detto...

Concordo, al Roadburn i prezzi sono troppo alti! Qualcosa si compra sempre, ma non si può certo fare la spesa grossa, altrimenti esci in mutande.